martedì 4 settembre 2018

Suicidio rosso

Il Gran Premio d’Italia è già un ricordo lontano e gli occhi sono tutti rivolti a Singapore.
Il gran premio di casa non ha portato bene alla Ferrari, visto che Vettel è a -30 da Lewis Hamilton, vincitore della gara.

La gara è stata persa dalla Ferrari, soprattutto da Sebastian Vettel alla Seconda Variante, dove si è toccato con Hamilton.
A quel punto la gara è stata dominata da Kimi Raikkonen (autore della pole in 1:19:119) e dal britannico della Mercedes e Vettel ha dovuto rimontare dall'ultima posizione.
Alla fine l'ha spuntata la Mercedes con una strategia un po'... mettiamola così, di squadra, con Valtteri Bottas che ha rallentato Raikkonen e ha favorito la risalita di Hamilton. 

La Mercedes sta giocando sporco, si vedono tutti i pit stop finti e i blocchi del "maggiordomo" finlandese. È brutto vedere vittorie ottenute grazie al compagno di squadra, che rovina la sua gara. Lo sport non è così. Lo sport è combattere con le proprie forze senza favoritismi da parte di avversari o compagni. 

Ecco le pagelle del gran premio:
  • Hamilton: 7. Sì, bravo, ha vinto. Certo che la parata finale potevano risparmiarsela. I fischi? Secondo me ci stanno. Siamo nel tempio Ferrari, è ovvio che ci siano. Non sono d'accordo con le persone che pensano che i fischi siano sbagliati, siamo fatti così. è l'avversario della Ferrari, della nostra Formula 1, quindi è difficile dirgli "bravo".
  • Raikkonen: 7,5. Ottimo in qualifica, in gara in difficoltà con le gomme. Nulla da dire, grande gara.
  • Bottas: 6. Vergognoso. Per prima cosa non riesce a sorpassare una Red Bull che ha 10 km in meno di velocità massima. E poi fa il tappo nei confronti di Raikkonen. Sul podio solo grazie alla penalità di Verstappen.
  • Vettel: 6,5. Troppo frettoloso alla seconda variante, si tocca con Hamilton e deve rimontare. Problemi di bilanciamento con la sua vettura, finisce quarto. Tutto sbagliato, tutto da rifare.
  • Verstappen: 7,5. Grande gara dell'olandese. Riesce a tenere dietro Bottas per tutta la gara. Penalità di 5 secondi sbagliata, in mio parere. Poteva prendere il podio, ma i commissari hanno deciso diversamente. "[i direttori di gara] stanno facendo un bel lavoro per uccidere le gare". Bel team radio.
  • Grosjean: 6,5. Ottima gara. Sesto. Poi squalificato per irregolarità al fondo della macchina. Peccato.
  • Ocon: 7. Da quando non ha il sedile sicuro per l'anno prossimo, sta tirando fuori delle gare fantastiche. Speriamo lo trovi.
  • Perez: 6,5. Pessima qualifica, meglio la gara. Almeno lui ha il posto assicurato...
  • Sainz: 6,5. Una gara bellina considerando che ha una Renault con un motore inferiore a quelli dei suoi compagni di metà classifica. Primi punti per lui in Monza.
  • Stroll: 7. Grande gara, altri due punti portati in casa Williams. L'anno prossimo in Force India ci farà vedere di cosa è capace. Forse...
  • Sirotkin: 7,5. Miracol...eh, bellissima gara per il russo, porta a casa il primo punto nella sua breve carriera, per ora. 2 settembre: festa nazionale russa.
  • Leclerc: 5. All'inizio del gran premio le aspettative erano alte, invece già in qualifica era finito lontano, addirittura fuori dal Q1. Va bene i problemi col DRS, vedi incidente del suo compagno nelle FP2. Benino il risultato finale, ma per passare in Ferrari deve fare vedere qualcosa in più.
  • Vandoorne: 5. Quest'anno è stato surclassato dal suo compagno e i pochi punti conquistati gli hanno fatto perdere il sedile a favore di Lando Norris. Forse è stato troppo presto farlo esordire in F1. 
  • Hulkenberg: 5,5. Dopo le 10 posizioni di penalità in griglia da Spa, questa gara è stata tutta in salita. Gara anonima, finita in 12°posizione.
  • Gasly: 4,5. Dopo la qualifica di sabato, ci si aspettava molto di più in gara. Invece dalla nona posizione, è finito in 14°. Futuro pilota Red Bull...
  • Ericsson: 4. Ma c'era in gara? Ah, sì, l'incidente nelle seconde prove libere. E il sandwich con Hartley dopo 200 metri.
  • Magnussen: 5. Gara rovinata dal contatto con Perez subito dopo la safety car. Continua sperando solo in una safety ma finisce ultimo. Gara da dimenticare per il danese.
  • Ricciardo: CGSS. Trascritto: cosa gli sta succedendo? Monaco maledetta ma anche da quando ha dichiarato il suo passaggio in Renault la sua macchina si rompe ogni due per tre.
  • Alonso: il più sfortunato dei piloti in griglia. La sua ultima Monza e si rompe il motore. Ma dove li prendono i motori? Dallo sfasciacarrozze?
  • Hartley: ho fatto più metri io alzandomi dal letto e andando in cucina rispetto al neozelandese in Italia. Spiaccicato peggio del chewing gum sotto al banco. McHartley.

E si conclude un altro gran premio ricco di emozioni, il prossimo appuntamento è a Singapore, il 16 settembre.


                                                                                                               Davide10



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